Contrariamente a quanto di solito si crede, non esiste una sola “Preghiera dell’iconografo”. Esistono, invece, nella logica della “scrittura dell’icona” come rappresentazione della trasfigurazione del mondo in rapporto
“Il significato e la dignità dell’amore, inteso come sentimento, dipendono dal fatto che esso ci costringe a riconoscere nell’altro, realmente e con tutto il nostro essere, quello stesso
“Questa è esattamente la natura e la potenza e il valore dei santi Misteri: di cambiare le cose, di modificare le situazioni, di trasformare gli eventi, di rendere
“Il Vangelo dice: “Chiedete e vi sarà dato, cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto” (Mt 7:7). L’arte insegna la stessa cosa. L’idea principale del film di
“Davanti a chi guarda, l’icona aspetta. Aspetta di essere penetrata e, innanzitutto, capita e, per questo, amata. Essa sollecita una fiducia, suscita una lunga pazienza, sveglia una certa
“Gli iconografi dell’antica Russia con meravigliosa chiarezza e forza incarnarono nelle forme e nei colori la visione di una diversa verità vitale e di una diversa concezione del
“Le parole dell’Occidente hanno bisogno delle parole dell’Oriente perché la Parola di Dio manifesti sempre meglio le sue insondabili ricchezze”. Giovanni Paolo II, “Orientale lumen” (n. 28)