Il 5 febbraio 2011, presso il Seminario San Vladimir di New York, il metropolita Hilarion di Volokolamsk (nella foto mentre dona un’icona al Papa emerito Benedetto XVI), attuale
E’ considerato il massimo esperto di iconografia russa in Italia, figura di straordinario spessore accademico alla cui opera il 24 gennaio del 2013 il Pontificio Istituto Orientale di
Grazie alla collaborazione del Centro Russia Ecumenica di Roma, fondato e diretto da don Sergio Mercanzin, pubblichiamo la seconda parte della trascrizione di una conferenza tenuta il 18
E’ un “gigante del Novecento”, una delle figure più significative che incarna il profondo legame fra l’Italia e la Russia, coraggioso testimone della fede e dei diritti dell’uomo
Grazie alla collaborazione del Centro Russia Ecumenica di Roma, fondato e diretto da don Sergio Mercanzin, pubblichiamo la trascrizione di una conferenza tenuta il 18 gennaio 2001 dal
Contrariamente a quanto di solito si crede, non esiste una sola “Preghiera dell’iconografo”. Esistono, invece, nella logica della “scrittura dell’icona” come rappresentazione della trasfigurazione del mondo in rapporto
L’icona e la tradizione iconografica dell’Oriente cristiano non rappresentano soltanto, come ebbe a scrivere una volta il Beato Papa Giovanni Paolo II, “uno dei due polmoni” con cui
E’ stato chiamato “il poverello di Russia”, con un evidente richiamo a Francesco d’Assisi, ed è oggi uno dei santi più venerati dell’Oriente cristiano. Non c’è, praticamente, chiesa
Dice un proverbio russo: “Le cupole delle chiese della Russia sono dorate perché Dio, dall’alto, possa scorgerle meglio”. Ma chi osserva le immagini dei sacri edifici della Santa
E’ l’autore dell’icona russa forse più famosa al mondo, la celebre Trinità, oggi conservata alla Galleria Tret’jakov di Mosca e riprodotta, anche in Occidente, su libri, immagini, testi