Come si inserisce, e quale ruolo può avere, l’icona all’interno della dimensione della preghiera domestica? È partendo da questa fondamentale domanda, che sorge fra quanti desiderano vivere in
Evgenij Nikolaevic Trubeckoj (1863-1920), discendente di una nobile famiglia russa e fratello di Sergej (ritenuto uno dei più importanti filosofi russi d’inizio Novecento), fu un pensatore politico di linea
Nell’agosto del 2004 don Sergio Mercanzin, fondatore e a lungo direttore del Centro Russia Ecumenica di Roma, grande amico de “I sentieri dell’icona” e componente del Comitato scientifico
Come si “scrive” un’icona? Esiste, e qual è, la tecnica più utilizzata dagli iconografi? Vi sono differenze fra le diverse scuole? Sono domande che di frequente, anche attraverso
Che cos’è l’icona? Qual è il suo significato teologico? E cosa la differenzia dall’arte genericamente definita religiosa? Sono domande che di frequente, anche attraverso le nostre caselle mail,
Nell’agosto del 2004 don Sergio Mercanzin, fondatore e a lungo direttore del Centro Russia Ecumenica di Roma, grande amico de “I sentieri dell’icona” e componente del Comitato scientifico
Nell’agosto del 2004 don Sergio Mercanzin, fondatore e a lungo direttore del Centro Russia Ecumenica di Roma, grande amico de “I sentieri dell’icona” e componente del Comitato scientifico
La parola icona (eikon) significa “immagine”. Con essa si intende una pittura a carattere religioso su pannello di legno, in stile bizantino, greco o russo. L’icona nasce per testimoniare
The “Assuage my Sorrows” icon of the Most Holy Theotokos was glorified at Moscow by many miracles in the second half of the eighteenth century, particularly during a plague
Si dice che l’icona è immagine e persino presenza dell’Invisibile. Questa affermazione può sorprendere e forse sorprende più l’uomo di oggi che quello dei tempi passati. Per comprendere