UCRAINA: IL RAZZO “INNOCUO” AI PIEDI DELL’ICONA DEL PANTOCRATOR

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In mezzo a tante notizie di guerre e conflitti sanguinosi, fra i quali quello che sta mettendo in ginocchio l’Ucraina, eccone una, confortata dalle immagini, che induce alla speranza. Arriva dal villaggio di Mospino, nella regione di Donetsk dove da mesi infurisano i combattimenti fra i separatisti e le truppe di Kiev. Documentando questo episodio, la redazione de “I sentieri dell’icona” non intende in alcun modo prendere posizione in merito a una questione tanto complessa se non invocando la pace e il dialogo nel solco delle parole, più volte ripetute, di Papa Francesco. Resta, comunque, il fatto che, nella notte tra il 16 e il 17 agosto 2014, la chiesa dei Santi apostoli Pietro e Paolo è stata colpita da un razzo di 1,5 metri di lunghezza, sparato da un lanciamissili Grad. Il razzo è entrato in chiesa dalla finestra dopo un’orbita stranamente “accurata”, mandando in frantumi il vetro e gettando a terra il vaso di fiori messo davanti all’icona da venerazione del Cristo Pantocratore ma senza, per fortuna (e come si vede dalle fotografie scattate sul posto), procurare altri danni. Il lieve incendio che ne è seguito è stato facilmente domato. All’intimità di ciascuno la riflessione su questo emblematico “segno”.