AL MUSEO DELLE ICONE RUSSE DI MOSCA COLLOCATA LA COLLEZIONE DE BOUAR

Hanno finalmente trovato collocazione nelle sale del Museo delle icone russe di Mosca, uno dei luoghi espositivi privati dedicati all’esposizione delle antiche tavole nella capitale russa, le circa 200 opere raccolte, attraverso lunghi anni di ricerche, da Michael De Bouar, considerato uno dei più importanti collezionisti russi scomparso alcuni anni fa. La disputa sull’eredità fra i parenti, in particolare la moglie e i due figli da una parte e una delle ex mogli di De Bouar, era infatti finita in tribunale e aveva, di fatto, bloccato la sistemazione delle preziose icone, databili fra il XIV e gli inizi del XX secolo, in una sede adeguata. Risolta dai giudici la questione, anche le opere hanno potuto finalmente trovare la loro giusta collocazione (nella foto Kommersant, le operazioni di archiviazione all’interno del Museo) per essere offerte alla visione del pubblico, secondo le intenzioni manifestate dallo stesso De Bouar in vita.