L’OLANDA RESTITUISCE A CIPRO QUATTRO ICONE DEL XVI SECOLO

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Un gruppo di quattro antiche icone rubate in un monastero di Cipro dopo l’invasione turca del 1974 e ritrovate in Olanda saranno a breve restituite al Governo cipriota. La notizia, riportata dall’agenzia Bloomberg, è stata confermata da alcuni rappresentanti dell’associazione “Il cammino della Verità”, il cui impegno è proprio di salvaguardare e recuperare beni culturali di rilevante importanza storica ed artistica. Le quattro icone in questione risalgono al XVI secolo: raffigurano altrettanti apostoli e il loro valore complessivo è stimato intorno ai 200mila dollari. Risultano sottratte nel lontano 1975 dalla chiesa del monastero di Antiphonitis, nel nord del Paese, e già nel 2002 la Chiesa cipriota aveva cercato di tornarne in possesso con una battaglia legale durata sette anni. Ora proprio un cambiamento delle normative olandesi in materia ha consentito la svolta. “È una decisione molto importante”, è stato il commento dei responsabili dell’associazione. Va sottolineato che, secondo le autorità di Cipro, almeno 100 chiese ortodosse, sia greche che armene, situate a nord dell’isola, subirono saccheggi e vandalismi dopo l’invasione turca del 1974: si stima che almeno 15mila icone, nello stesso periodo, siano andate perdute; di queste, solo una minima parte è stata recuperata in Europa e negli Stati Uniti.
Le quattro icone in questione, in base a quanto si è potuto ricostruire, erano finite in Olanda attraverso un venditore armeno da cui le aveva acquistate una coppia di coniugi a Rotterdam. Quando questi ultimi avevano cercato a loro volta di venderle attraverso la casa d’aste internazionale Christie’s, se ne era scoperta la vera provenienza. Dopo un lungo contenzioso, però, soltanto nel 2007, l’Olanda ha deciso di mutare le proprie leggi stabilendo la messa al bando dell’importazione di oggetti d’arte da zone coinvolte in conflitti armati dopo il 1959. In caso di violazioni, e anche retroattivamente, il Governo può procedere alla confisca e alla restituzione; per i proprietari, qualora risultassero acquirenti in buona fede, è previsto un indennizzo.

Nella foto: una delle quattro icone del XVI secolo restituite a Cipro