ICONE E CANDELE: LA CHIESA “VOLANTE” DELL’ESERCITO RUSSO

Da alcuni mesi l’esercito russo dispone di una nuova “dotazione” per assicurare ai propri militari l’assistenza spirituale. Si tratta, secondo quanto riporta l’agenzia Ria Novosti e come si vede nella fotografia pubblicata sopra, di una “chiesa semovente” che, nella sua prima missione, è stata destinata all’Aeronautica e che, per la sua peculiare struttura, potrà essere anche paracadutata in aree particolarmente difficili da raggiungere con mezzi mobili. Agli stessi sacerdoti – sottolinea l’agenzia di stampa – è stato fornito un periodo di addestramento col paracadute. All’apparenza la chiesa potrebbe essere confusa con una normale struttura militare se non fosse per le icone, di fattura recente, che la decorano conferendole, pur se in un contesto particolare, l’aspetto di un vero e proprio luogo di culto. Stando all’emittente televisiva “Russia Today” il mezzo, chiamato “sala mobile per la preghiera, è stato dotato di un’unità diesel, aria condizionata e frigorifero. Si compone come un vero e proprio kit da assemblare sul posto, corredata di crocifissi, campane e, appunto, icone oltre alla possibilità di fornirle una conformazione specifica in base alle esigenze contingenti. La scelta del Governo russo, comunque, non ha mancato di suscitare qualche polemica, soprattutto per i costi dell’operazione. Ma l’esercito russo ha avuto la meglio sfoggiando come un vanto la prima cappella “volante” della storia. Forse non l’unica, visto che in passato tanto in Israele quanto negli Stati Uniti erano stati avviati progetti analoghi, anche se mai con la meticolosa precisione a cui hanno voluto fare ricorso le autorità russe.