“LA DOPPIA CRISTIANIZZAZIONE DELLA RUSSIA” IN 30 FOTO

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“La doppia cristianizzazione della Russia” è il titolo della mostra fotografica che ha aperto i battenti all’interno delle sale espositive della stazione Vystavochnaya della metropolitana di Mosca presso la quale, dal 2005, è allestito uno spazio appositamente destinato ad eventi culturali. La mostra coincide con il 1025esimo anniversario del Battesimo della Rus’ – la “prima cristianizzazione” – e cade a 25 anni da quel 1988 nel quale, in occasione dei mille anni della conversione della terra russa all’Ortodossia e ancora al governo il regime sovietico, la Chiesa, nell’ambito della perestrojka di Mikhail Gorbaciov, ottenne le prime concessioni per tornare a celebrare pubblicamente i propri riti. L’esposizione raccoglie istantanee sulla vita dei cristiani ortodossi oggi in Russia (alcune sono visibili anche nella sezione “Diario di bordo” di questo sito) scattate da alcuni fra i più famosi fotografi che hanno ricostruito un itinerario in trenta “tappe” da Kiev a Vladivostok fino alla Yakuzia, nel Mare Artico. La mostra durerà fino ad ottobre ed è visitabile tutti i giorni.
Nella foto di Sergej Gubachev: il ritorno sulle acque della Moscova della croce benedetta dalle Isole Solovkij all’ex carcere di Butovo, dove, durante le repressioni staliniane, migliaia di persone, fra cui fedeli e sacerdoti, trovarono la morte.

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