PADRE IUSTIN PARVU: ADDIO ALLA GUIDA SPIRITUALE DELLA ROMANIA

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Il 10 febbraio scorso aveva compiuto 94 anni. Padre Iustin Parvu (nella foto), uno dei più grandi padri spirituali della Romania e straordinario testimone della fede, si è spento nella tarda serata di domenica 16 giugno, circondato dai confratelli monaci e da tanti figli spirituali. Era nato il 10 febbraio 1919, nel villaggio di Poiana Largului, nel distretto di Neamt, e, fino alla fine dei suoi giorni, è stato un grande confessore e abate del monastero di Petru Voda.
Nel 1936, da giovane zelante di soli 17 anni entrò come fratello nel monastero di Durău. Dopo solo un anno, nel 1937, cominciò a frequentare il seminario prima di essere ordinato sacerdote, a 22 anni, nel 1941. Dopo la Seconda guerra mondiale, cominciarono in Romania le persecuzioni antireligiose da parte dei comunisti. Il primo arresto di padre Parvu risale al 1948: fu condannato a 12 anni di “penitenziario politico”. Venne trasferito attraverso diverse carceri del paese per poi subire anni di duro lavoro nelle miniere di Baia Sprie e quindi la “rieducazione” nella prigione di Pitesti. Nel 1960 ecco la nuova condanna: altri quattro anni di carcere per non aver abbandonato la fede.
Solo nel 1964 Parvu Padre Iustin venne rilasciato, insieme a tutti gli altri condannati per motivi “politici”. A causa delle difficoltà incontrate dopo il rilascio, si mise a lavorare come operaio forestale e solo dopo qualche tempo fu ricevuto nella congregazione del monastero di Secu. Tra il 1974 e il 1989 assunse l’incarico ieromonaco al monastero di Bistrita, dove comunisti lo costrinsero a domicilio coatto sotto sorveglianza. Dopo il 1990, dopo la caduta del regime, padre Iustin Parvu potè tornare al monastero di Secu; poi, tra il 1991 e il 1992, con altri due monaci, Ignat e Calinic, arrivò nel villaggio di Petru Voda dove fondò il monastero di Petru Voda dedicato ai martiri romeni delle prigioni comuniste. Oggi, per le preghiere del padre crescono sia i monaci del monastero, sia le monache. Sono nati anche una casa di cura per anziani e un orfanotrofio ed è iniziata anche la costruzione di un ospedale. Il 2 novembre 2008 padre Iustin è elevato al rango di archimandrita.

Breve Insegnamento di padre Iustin Parvu

Un fratello ha chiesto: 
”Padre, Abba Barsanufio dice che al suo tempo erano rimasti solo tre portatori di Dio. E se era così 550 anni dopo Cristo, quanti ne sono rimasti oggi?”.
L’anziano Iustin ha risposto:
 ”Trecento. Alla fine dei tempi i santi non faranno più segni e prodigi, ma vivranno ignoti e sconosciuti, in umiltà”.

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