BARI: ANTICHE ICONE RUSSE IN MOSTRA PRESSO IL CASTELLO NORMANNO-SVEVO

Il 30 aprile 2018 nell’ambito del programma ufficiale del progetto culturale internazionale Stagioni Russe, nel Castello normanno-svevo di Bari si aprirà un’importante mostra di icone russe. Lo riferisce l’importante agenzia di stampa Askanews secondo la quale “Preghiera e Misericordia” – questo il titolo dell’esposizione -è destinata a ricordare la comunità e gli ideali di vita dei cristiani d’Occidente e d’Oriente, per i quali sin dall’inizio la preghiera e la misericordia erano le manifestazioni più importanti del servizio a Dio, parte integrante della vita quotidiana. L’icona russa rivela proprio questi ideali cristiani comuni. Simbolica è l’organizzazione della mostra di icone russe provenienti dalle collezioni di due musei di Mosca. Il Museo centrale della cultura e dell’arte della Russia antica intitolato ad Andrei Rubliov e il Museo dell’icona russa, nella città di Bari, che conserva le reliquie di uno dei santi più misericordiosi del primo cristianesimo, altrettanto amato e venerato in Oriente e in Occidente, San Nicola.

Il castello normanno-svevo di Bari, sede della mostra
Il castello normanno-svevo di Bari, sede della mostra

Secondo Antonio Decaro, sindaco della città Bari, “è un onore ospitare le icone, da maestri russi del XVII e XVIII secolo, all’interno delle mura del Castello Svevo. In un’epoca come la nostra, quando il rapporto tra la cultura ortodossa e quella cattolica sta risorgendo, questa mostra è uno dei mattoncini del ponte tra Oriente e Occidente, che continua a reggere, nonostante il corso del tempo e il reciproco disaccordo”, ha detto. Il progetto è stato reso possibile grazie alla partecipazione personale di Antonio Zanardi Landi, Ambasciatore del Sovrano Ordine di Malta in Vaticano, Alexander Avdeev, Ambasciatore straordinario e plenipotenziario della Federazione Russa in Vaticano, Rappresentante della Federazione Russa presso il Sovrano Ordine di Malta, e Hilarion, Metropolita di Volokolamsk, Presidente del Dipartimento per le relazioni esterne della Chiesa del Patriarcato di Mosca. L’esposizione rimarrà aperta sino al 30 giugno; è parte del programma Stagioni Russe, il festival che coinvolge 40 città italiane, attualmente in corso e di cui Askanews è media partner.