IL PROGETTO “200 CHIESE” VA AVANTI: A MOSCA SI MOLTIPLICANO I CANTIERI

5A9269D1-7661-4ED2-A033-33BA83F78859Nel 2010, il patriarca della Chiesa ortodossa russa, Kirill, disse che Mosca avrebbe avuto bisogno di almeno altre 200 chiese per accogliere il numero crescente di credenti nella città – e per compensare le mille chiese rase al suolo durante il periodo sovietico. Nacque così il programma “200 Chiese”, creato appositamente per condurre in porto tale missione. Finanziato esclusivamente da donazioni, il suo obiettivo di vasta portata è stato finora – come ricorda il sito della parrocchia ortodossa di San Massimo vescovo di Torino – quello di assicurarsi che tutti i credenti abbiano chiese “a distanza di camminata”, specialmente coloro i quali vivono lontano dal centro di Mosca, nelle zone più nuove dell’immensa metropoli in continua espansione.  Finora, 60 sono già state completate. Mentre le prime erano state costruite per ospitare 200-300 persone, quest’anno è stata presa la decisione di costruire nuovi edifici per non meno di 500 persone. La più grande chiesa finora è stata costruita nella parte sud-est della capitale, come riferiscel’agenzia Ria Novosti. Le balconate, la chiesa inferiore e il progetto interno della chiesa saranno completati entro la fine del 2018. La chiesa, costruita in stile classico, sarà dedicata al Santo Incontro del Signore. È alta 49 metri, potre contenere 1000 persone e avrà 13 cupole.

I dettagli della pianta di Mosca con la collocazione delle nuove chiese volute dal Patriarcato
I dettagli della pianta di Mosca con la collocazione delle nuove chiese volute dal Patriarcato