RUSSIA, IN FORTE CRESCITA LE NUOVE CHIESE: SONO 5MILA IN PIÙ DAL 2010

Forte crescita del numero di chiese e di chierici ortodossi russi negli ultimi sei anni. Le cifre sono state date dal patriarca di Mosca KIrill, il quale, in un’intervista a Interfax riportata il 4 agosto 2016 dal quotidiano della Santa Sede “L’Osservatore Romano”, ha reso noto che a partire dal 2010 si è registrata l’apertura di cinquemila nuovi luoghi di culto mentre sono stati diecimila i nuovi chierici. Una tendenza che, secondo il patriarca, testimonia il forte bisogno di Chiesa da parte dei russi, giacché «non può esserci una simile crescita della Chiesa se non vi è nessuna richiesta da parte dei fedeli. Ecco perché proviamo particolare gioia quando poniamo le fondamenta per erigere nuove chiese».
Secondo Kirill, che recentemente ha preso parte alla cerimonia della posa della prima pietra per la costruzione della cattedrale dell’Assunzione del Romitorio di Sarov, dove visse san Serafim, si tratta di una «testimonianza della fede del nostro popolo, della sua forza interiore, del vettore dello sviluppo sociale che collega la prosperità materiale alla crescita spirituale». La costruzione dei nuovi edifici per il culto, ha detto ancora il patriarca non avviene certo dietro costrizione: «Non perché qualcuno ha ordinato di edificare, ma perché la grande forza della fede del nostro popolo sostiene il desiderio delle autorità», aveva dichiarato il patriarca il 28 luglio scorso durante la consacrazione dell’icona restaurata della Madre di Dio della chiesa di Smolensk, a Oryol. In quel giorno in Russia i fedeli ortodossi celebrano l’anniversario dell’assunzione del cristianesimo nella Rus’, anche conosciuta come battesimo della Rus’, sancita dal battesimo del gran principe Vladimir, il 15 luglio del calendario giuliano (28 luglio in quello gregoriano) del 988.